Lettera aperta ai due candidati sindaco per Bolzano

Diamo espressione alla varietà anche nella politica e consideriamo il suo valore -
la democrazia della concordanza come via d’uscita dalla crisi politica

Come arrivare alla governabilità della città di Bolzano? Quale maggioranza si potrà trovare? La logica vigente della concorrenza tra i partiti, ognuno dei quali lotta accanitamente per acquisire più potere, ci porta a una realtà politica nella quale il governo effettivamente rappresenta sempre meno cittadini. Sommando i cittadini che sono stati esclusi dalla rappresentazione partitica in consiglio attraverso la soglia di accesso a coloro che non si sono visti rappresentati da nessun partito e perciò hanno scelto di non votare, e aggiungendo coloro che hanno votato i partiti che finiranno in opposizione, allora vediamo che regna una maggioranza di governo che rappresenta non più del 30% degli aventi diritto al voto. Non è un buon segno di salute per la democrazia - e il numero dei non votanti aumenterà ulteriormente.

Le cose possono però anche funzionare diversamente.

Governabilità non deve necessariamente significare una riduzione e emarginazione della varietà. È invece possibile orientarsi secondo la logica della democrazia di concordanza che vede rappresentato uno schieramento di partiti che riflettono un'ampia varietà di posizioni tesi a collaborare alla ricerca di un largo consenso. Dovrebbero poter far parte così del governo quei partiti che si impegnano a praticare un metodo di lavoro teso a realizzare consenso. Con ciò non si porrebbe più la questione della governabilità, non più il problema della ricattabilità di una stretta maggioranza da parte di piccoli partiti in essa rappresentati, non il problema che ben due terzi degli elettori non si sentono rappresentati nelle decisioni politiche. Non avverrebbe più questo insensato logoramento di forze impegnate nella contrapposizione, la coltivazione di posizioni unilaterali e di parte, così come non sarebbe più invana quasi la metà del lavoro politico svolto (quello dell'opposizione). Sarebbero invece da riconquistare i cittadini a favore di una democrazia nella quale si sentono davvero presi sul serio.

Certo, a tal fine probabilmente sarà necessario arrivare ad una diversa selezione del personale politico tramite nuove regole di elezione dei rappresentanti. Inoltre sarà necessario avere a disposizione uno strumentario valido ed efficace di democrazia diretta, affinché il consenso di coloro che governano sia ben incentrato sul perseguimento del bene comune e essi si pongano sempre la domanda salutare „… e se i cittadini poi lanciano un referendum contro la nostra decisione …?“

leggi l'intera lettera aperta

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